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EARTHLINGS: TERRESTRI

lunedì 19 ottobre 2009

A pranzo con i colleghi

Pubblicato da Rodolfo 


Di recente ho avuto modo di pranzare con alcuni miei colleghi in occasione di una festa di pensionamento.
E' la prima volta che mi capita di condividere un pasto con persone onnivore da quando sono diventato vegetariano, ed in questa sede mi è caro riassumere a grandi linee la mia esperienza in tale occasione.
Al momento dell'invito feci specifica richiesta per poter avere un'alternativa ai soliti piatti a base di arrosti e di fritti di pesce che del locale prescelto sono il punto forte.
Inizialmente avevo pensato che per coerenza con la mia scelta etica non avrei dovuto partecipare al banchetto carnivoro, ma così facendo mi sarei auto limitato, perdendo l'occasione per dimostrare quanto sia davvero tenace la mia autodeterminazione in merito.
Tra le persone che frequento ci sono anche i cosiddetti provocatori, ovvero quelli che in continuazione portano il discorso sul vegetarianismo per ridicolizzare la mia scelta; questi sono in realtà il mio punto forte perché mi consentono di entrare subito nel vivo del tema, accendendo molto spesso tanta curiosità negli interlocutori.
Ebbene dopo aver precisato ai gestori del locale che il vegetariano ero io (l'unico tra una ventina di persone) abbiamo cominciato il pranzo ...... prima portata antipasti ...... le prime domande: ma da quando è che sei così? non mi ricordavo questo particolare ..... ed io a precisare che è solo da pochi mesi ..... poi le consuete del tipo ... ma come mai? e cosa mangi? ma non ti fa del male? stai attento alla salute ... le proteine animali non possono essere sostituite con quelle vegetali ..
Arrivano i primi e finalmente mangio qualcosa di decente .... i famosi pansotti alla genovese, ripieni di verdure al sugo di noci .... c'è anche chi non vorrebbe che mangiassi quelli .. mi gridano c'è l'uovo! non puoi! ... ed io no! non sono vegano .... sono vegetariano ...... qui di solito c'è sempre la solita battuta .. è che sono i vegani? meno male che non arrivano i marziani!
Alla seconda portata di spaghetti con frutti di mare le domande incalzano ..... il pesce lo puoi mangiare vero? cosa c'entra la carne con il pesce? non si può essere vegetariani eliminando solo la carne e non il pesce? ma come fai? ... e poi molti sentenziano .... no io non ce la posso fare! mi piace troppo la carne per non parlare del pesce! tutti concordano ovviamente e giù con i loro denti sui cadaveri.
Poi mi hanno addirittura raccontato di un uomo vegetariano, l'unico nella sua famiglia ad avere adottato questo stile alimentare per 8/10 anni, che una sera improvvisamente ha deciso di avere bisogno di carne, ed uscito precipitosamente, si è recato a mangiare del roast-beef, così che da quel momento ha cessato la dieta frugivora allineandosi a quella dei suoi familiari. Quindi la morale è che quando il fisico ha bisogno della carne non c'è niente da fare ... la reclama!
Beh per farla breve:
- il ristorante che fino a sei mesi or sono ritenevo un ottimo locale, ora in un'ottica diametralmente opposta mi pare davvero carente ed impreparato per i vegetariani; c'è ancora molto da fare su questo punto e mi auguro che il recente disegno di legge circa l'obbligo del menù vegetariano nei locali pubblici, possa garantire e tutelare una sempre maggiore fetta di consumatori come quella dichiaratamente vegetariana;
- i colleghi come la maggior parte delle persone non capiscono, non hanno sufficiente maturità o sensibilità per superare i molti luoghi comuni. Alcuni a dir la verità si sentono di precisare che il loro consumo di carne è davvero modesto ... solo una volta alla settimana ..... alcuni con mio stupore pensano che gli affettati non siano da considerare alla stregua della carne ......

Sono certo che nonostante non possa avere la presunzione di cambiare le abitudini delle persone o di sensibilizzarle in così poco tempo, il mio stile di alimentazione non è passato del tutto inosservato, così che alcuni nei giorni successivi mi hanno mostrato il loro interesse su un tema tutto da approfondire.
Posso quindi solo consigliare tutti i vegetariani di perseverare, di non farsi sopraffare dalla timidezza o dalla vergogna, perché un giorno noi pochi saremo le pietre di una grande realtà e potremmo esserne fieri, in quanto potremmo dimostrare di aver avuto ragione di fronte ad una moltitudine un pò troppo insensibile ed anche un pò egoista se vogliamo così definirla.

9 commenti:

  1. complimenti! anche se io sono carnivoro .. ammiro il tuo coraggio e la tua determinazione!
    p.s. anche a me piacerebbe cambiare.. ma il mercato non e'ancora pronto per questo cambiamento! .. ti ho prelevato il banner :-)

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  2. Grazie Spyke per le tue parole. Per quanto riguarda il mercato questo è in rapida evoluzione e la tendenza porterà entro breve ad adeguare i menù dei locali verso il vegetariano. Ciao

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  3. Descrivi esattamente le situazioni che ho vissuto tante volte ... ma le cose vanno un po' meglio ora. Poi quando dico che sono vegetariana da quasi 20 anni e che sto meglio di loro, "gli altri" non hanno più argomenti!
    Quello che mi fa specie è che in Italia ci voglia una legge per fare in modo che i ristoranti propongano anche una scelta vegetariana nel loro menù! A dire il vero negli ultimi anni ho visto sempre più locali adeguarsi a questo tipo di esigenza ... forse è solo questione di tempo.
    Ciao!

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  4. Grazie del Tuo commento Marie-Jeanne. Condiviso pienamente le Tue parole. Speriamo che i tempi evolvano più felicemente per noi vegetariani. Ciao

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  5. Questo post mi appartiene molto... potrei averlo scritto io pochi minuti fà...
    ...la cosa triste è che tu sei vegetariano da pochi mesi, io da oltre 10 anni. Questo vuol dire che dopo tanti anni incontro ancora la stessa superficialità sia nei conoscenti-colleghi-amici o comunque commensali, sia nei baristi e ristoratori ("tranquilla il panino è vegetale" e invece dentro c'è tonno o prosciutto...)
    Ho scritto un post a luglio, in occasione del mio decimo "compleanno" come vegetariana, e ho scritto molte delle stesse cose che hai scritto tu.
    In definitiva, questa è una scelta che si porta avanti per convinzione e per volontà, una cosa del tutto personale, perché se ci si aspetta aiuto esterno si dura veramente poco... ahinoi :)

    NB in Irlanda ho trovato menu vegetariani praticamente ovunque... oltretutto sempre squisiti, dai fast food ai ristoranti un po' più carini... persino al negozio del kebab.

    ValeriaR30.splinder.com

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  6. Se vi può essere di consolazione, credo che le nuove generazioni saranno più attenti ai diversi stili alimentari.
    Ne parlava giusto ieri sera a tavola coi miei figli che mangiano alla mensa scolastica quasi ogni giorno a fianco ad amichetti musulmani (pasto senza maiale) o con allergie (tipo i celiaci)
    I miei figli ne sono incuriositi e ho spiegato loro che ci sono persone che per scelta personale o religiosa non mangia determinati alimenti.
    Ai bambini la cosa è sembrata assolutamente normale!

    buon proseguimento
    cristina
    thecicken.splinder.com

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  7. Ciao articolo e blog molto interessante, da leggere con calma. Ti ho appena scoperto, ma ti ho aggiunto subito fra i miei preferiti, a presto!

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  8. Grazie Milla per il Tuo prezioso commento, è un incentivo a proseguire.

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  9. Sono 6 anni che sono vegetariano e alle cene oramai ho fatto il callo :D
    Le domande sul perché e le battute varie sono una costante dei pranzi di gruppo e spesso vengono anche da chi ti conosce da anni... L'ultima mi è capitata giorno 6 dicembre quando sono andato al battesimo del mio primo nipotino anche se questa volta ho trovato un cameriere gentilissimo che mi ha saputo fornire alternative vegetariane saporite e mai monotone.

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